Arte concettuale, Land Art, Arte del territorio, Intervento “sulla natura” e “nella” natura. Difficile dare definizioni esaustive di Christo, il geniale artista che nell’arco di più di mezzo secolo (e fino al 2009 in sodalizio con la compagna Jeanne-Claude) ha creato spettacolari e provocatorie installazioni site-specific in tutto il mondo: interventi di grande progettualità (sempre temporanei) che non entrano in conflitto col territorio ma ne sottolineano e cambiano i significati, impacchettando entro involucri di plastica elementi naturali (spiagge, scogliere, canyon, fiumi, vallate o alberi) e celebri monumenti come il Pont Neuf di Parigi o il Reichstag di Berlino, o dislocando oggetti in tessuto e plastica nel paesaggio; interventi in ogni caso caratterizzati da un forte (e colorato) impatto visivo.
A Brescia, allestita nel Museo di Santa Giulia, un'esposizione curata da Germano Celant in collaborazione con l’artista e il suo studio, presenta per la prima volta i progetti di Christo e Jeanne-Claude legati all’elemento acqua: studi, disegni e collage originali, modelli in scala, fotografie dei progetti realizzati, video e film che documentano una cronologia dei progetti monumentali dai primi anni Sessanta fino ai giorni nostri.
La mostra è stata pensata in concomitanza con la realizzazione dell’intervento The Floating Piers, a un’ora e mezza da Milano e a 200 km da Venezia, che sarà attuato e aperto sul Lago di Iseo dal 18 giugno al 3 luglio 2016 e che segna il ritorno di Christo e Jeanne-Claude in Italia dopo 40 anni. In alcune sale dell’esposizione saranno proiettati ed esposti i materiali, in forma fisica e virtuale, prodotti dall’artista, relativi al processo di realizzazione, mentre sarà possibile vedere in live streaming foto e video postate in diretta dalle persone che visiteranno l’opera sul Lago d'Iseo.
NEWSLETTER
CAN'T FORGET ITALY SRL - VIA PASSARELLI 113, 75100 MATERA ITALY - VAT NUMBER: 01234760773