Redazione

Retro-scena dell’architettura in Cina

Il Signor Ou Zhihang ha scelto un modo originale per rendere omaggio alla sua terra, la Cina, la serie di fotografie Sight che lo ritrae nudo, mentre fa flessioni, davanti ai monumenti più importanti della Cina, tra Pechino, Shanghai e Canton, tra cui il Cina’s National Stadium a Beijing a firma di Herzog & de Meuron (noto come “Nido d’uccello”), il National Grand Theater a Pechino di Paul Andreu, la Grande Muraglia, la torre CCTV sempre a Beijing a firma di Koolhaas /OMA, Guangzhou CITIC Plaza. Il nudo per l’autore, un distindo signore di 50 anni, fotografo professionista dal 1995, rappresenta la fragilità umana e le sue foto inusuali gli sono valse una menzione d’onore nella Contemporary Issues Press Photo Contest. Un pizzico di ironia e uno sguardo al futuro in attesa dell’expo 2010 che si inaugura il primo aprile a Shanghai.

Sai di essere un vero architetto quando…

Ispirati dalla fantasia, ma molto di più dalla realtà, e qualche volta da un gruppo di studenti di architettura che smanetta su Facebook, Viaggi di Architettura svela quali sono le deformazioni professionali dei designer di oggi.

di Mikaela Bandini

Sai di essere un vero architetto quando….
Conosci la differenza di sapore tra colla pritt e UHU.
Confezioni tutti i regali in carta da disegno.
I tuoi genitori hanno una vita sociale migliore della tua.
Nell’arco di una settimana i tuoi amici dormono una notte in più di te.
Il portiere dice buongiorno e tu rispondi buonanotte.
Vai in edicola una volta al dì e al supermercato una volta al mese.
Il banco frutta ti ispira per il paesaggio del tuo ultimo plastico.
Le parole delle canzoni di Pink Floyd hanno un senso compiuto per te.
Tagli la crostata con il compasso.
Dai al barrista il pantone del tuo latte macchiato.
Vuoi donare il tuo 5X1000 a Electa.
Fai mettere a tuo figlio le scarpe di sicurezza prima di giocare con le costruzioni Lego.
La qualità del ristorante dipende dall’arredamento e non dal cibo.
Nel test di inglese l’opposto di Wrong è Wright .
Ti radi con il taglierino.
Compri solo vestiti neri.
Possiedi almeno 30 t-shirt nere.
Prenoti il tuo viaggio di nozze su Viaggidiarchitettura.it
Indossi gli stessi vestiti per i 5 giorni che precedono la chiusura di un concorso.
Cerchi il tasto cntr + Z sul microonde.
Conosci a memoria il prezzo di ogni articolo del distributore automatico.
Conosci a memoria il peso di un metro cubo di cemento armato.
Il tuo orologio ha smesso di funzionare il mercoledì e te ne accorgi il sabato.
Abiti in Brianza sul fuso di Shanghai.
Prima della consegna di un lavoro, il tuo corpo può sopravvivere 7 giorni con soli liquidi.
Preferisci la psicologia di Jung perchè parla di Archetipi.

Galactic Suite pronto nel 2012

Il claim è “La nascita dell’Homo Spaciens” e accompagna il fantasmagorico, ma oramai realistico, progetto del primo hotel spaziale, il Galactic Suite. La società spagnola, Galactic Suite Limited di Barcellona,  che lo sta lanciando e il progettista Xavier Claramunt assicurano un soggiorno confortevole e ovviamente unico, con la possibilità di compiere il giro del mondo in 80 minuti e di osservare 15 tramonti al giorno. Il primo hotel a non essere sulla terra ma nello spazio, sarà precisamente a 450 chilometri dalla superficie terrestre e per la data prevista per il suo completamento sono state già registrate 38 prenotazioni. Con soli 4.4 milioni di dollari ci si assicura un soggiorno di 3 giorni nello spazio per diventare i pineri, forse, di una nuova era!

Luna 2 Private Hotel

In uno dei più bei tratti della costa di Seminyak la fantastica villa Luna2 : non sceglietela se cercate il puro stile Balinese, andrà benissimo invece se adorate l’architettura moderna in una veste glamour. La proprietaria è Melanie Hall una progettista d’interni che ha dato un’impronta di modern design alla sua villa. Un posto incantevole con 5 camere a tema, tappeti e mosaici colorati ed una grande piscina con tessere che ricompongono un mosaico che ritrae Marilyn Monroe. Sin dal primo momento avrete voglia di organizzare una grande festa; il personale e due auto con autista sono a vostra disposizione per ogni richiesta con cortesia e discrezione. Colorati cocktail e canapés sono serviti a bordo piscina dove viene diffusa musica  rilassante. É anche possible abbandonare lo stress lasciandosi coccolare da una seduta di massaggi. Seppure le premesse non lo lascino pensare la luna 2 è organizzatissima anche per ospitare bimbi e ragazzi con  personale a  disposizione per l’intrattenimento e camere dedicate in cui ci sono giocattoli e videogiochi adatti per ogni età

4 giorni d’arte a Miami beach

Ben tredici la gallerie italiane che approderanno al Miami Beach Convention Center per Art Basel Miami Beach, la sorella americana di Art Basel che si terrà dal 3 al 6 dicembre 2009 a Miami Beach, Florida.
Considerata la più importante mostra d’arte internazionale, Art Basel Miami Beach è un caposaldo culturale e sociale dell’arte americana.
Le aree espositive si trovano nelle zone più belle della città a pochi passi dalla spiaggia e in molti alberghi. Art Basel ha selezionato le gallerie più importanti a livello internazionale, ed esegue un entusiasmante programma di esposizioni con feste, eventi, musica, cinema, video arte, architettura e design.
La mostra vuole essere una risorsa vitale per scoprire nuovi sviluppi dell’arte contemporanea e mostrare rare opere d’arte. Collezionisti, artisti, mercanti, curatori, critici e fanatici dell’arte di tutto il mondo parteciperanno all’evento.

Best Tall Building 2009

L’edificio Linked Hybrid dello studio Steven Holl Architects, a Pechino, è stato nominato dal Consiglio sugli edifici alti e l’Urban Habitat (CTBUH) come “Best Tall Building “ per il 2009. Il complesso di 220.000 mq è una struttura mista costituita da otto torri collegate da un anello ed otto ponti. Il complesso ospita 2.500 abitanti suddivisi in più di 750 appartamenti e si completa nella sua offerta ai residenti con piscina, centro fitness, bar, galleria, sala da tè, e ulteriori spazi comuni. Una vera comunità si è costituita all’interno e all’esterno della struttura con anche l’inserimento di un albergo e una scuola, sino a creare una ‘città nella città’. Questa caratteristica è diventata un fattore chiave nel processo di giudizio per l’assegnazione del premio andando ad aggiungersi alla sostenibilità dell’intero complesso e alla volontà di creare una comunità autosufficiente.

Mondrian South Beach: ultramodernità e fantasia

Design ultra moderno per viaggiatori dal gusto sofisticato attenti al dettaglio. Mondrian South Beach,  frutto del pluripremiato designer olandese Marcel Wanders, apre a Miami Beach il 1 Dicembre. Una splendida vista sul mare a pochi passi dal centro. L’hotel residence è dotato di 335 appartamenti e monolocali, ha lo stile fantasioso del castello della Bella Addormentata nel bosco e fa parte del Morgans Hotel Group. L’originale Skybar simbolo dell’affascinante vita notturna marchia South Beach come l’ultimo nella esclusiva collezione delle città, inclusa Scottsdale, che danno il benvenuto al brand Mondrian. Gli ospiti vivranno tra modernità e fantasia. Wanders stravolge i tradizionali elementi del design per creare spazi chic e ‘narrativi’. Fornirà l’hotel residence di pezzi originali del suo studio di design, dove si produce di tutto, da illuminazione e pavimentazione a complementi d’arredo: sedie, tavoli e divani. Aprirà l’ingresso ad un magico mondo tra lussureggianti giardini e un bar all’aperto, capanne con tende di foglie sulla spiaggia e uno spazio per bambini con giochi a altre attrazioni. Progettato anche da Wanders, l’hotel disporrà della rinomata Agua Spa, presentando in esclusiva una serie di trattamenti per la cura del corpo. Jeffrey Chodorow presenta anche l’ultimo ristorante Asia de Cuba, portando una vibrante atmosfera con menù innovativo che coniuga il meglio delle due cucine asiatica e latino-americana.

Biblioteca di quartiere all’aperto

Anja Schlamann

Si tratta di un concept non solo sociale ma anche sostenibile: l’allestimento di uno spazio isolato abbandonato di un quartiere popolare di Madgeburg (Lipsia) in est Germania.
La mancanza di fondi ha spinto gli architetti dello studio tedesco Karo a scoprire nuovi materiali. Lo studio coinvolge professionisti di tutti gli ambiti creativi ossia architetti, giornalisti insegnanti e critici d’arte a lavorare insieme su progetti di interesse architettonico e sociale.
I materiali utilizzati, rigorosamente di recupero, sono molto interessanti:  casse per trasportare birra ricoprono le pareti per creare un effetto geometrico e vengono utilizzate insieme a listelli di legno riciclati.
Il progetto comprende anche uno spazio coperto dove sedersi, leggere e socializzare, con diverse nicchie per libri ed è stato presentato al Padiglione Tedesca della Biennale di Venezia l’anno scorso.

Koolhaas e Foster di scena a Dallas

Dallas ha avuto uno sviluppo importante negli anni ’80. La sua impostazione, urban planning e grattacieli specchiati postmodern, è testimonianza del boom dell’edilizia nella città ai tempi di Southfork…. Ora Dallas aspetta l’inaugurazione del nuovo Centre for Performing Arts.
Con un conto totale di 242 milioni di euro, il centro apre le porte il prossimo 12 ottobre e comprende il Wyly Theatre e il Winspear Opera House. Il Wyly di Rem Koolhaas, con i suoi 575 posti a sedere, usa metodi innovativi per modificare le misure e le funzioni del teatro attraverso pareti e pavimenti mobili (Koolhaas lo definisce ‘una macchina per far teatro’). Il centro comprende anche il Winspear Opera House, con 2200 posti a sedere e un’ impostazione decisamente più classica, a firma di Norman Foster. Il complesso va ad aggiungersi al Downtown Arts District di Dallas dove si trovano già edifici di altri due premi Prizker: il Meyerson Symphony Centre di Pei e il Nasher Sculpture Centre di Renzo Piano.
L’anno prossimo vedrà l’inaugurazione di un anfiteatro all’aperto che avrà sale più piccole del City Performance Hall di SOM previsto per invece per il 2011

La trasparenza della Ferrari factory store

Un nuovissimo edificio di 370 mq, interamente dedicato al mondo Ferrari, è stato appena inaugurato nei pressi di Alessandria, nella zona di Serravalle Scrivia. Interamente progettato da Iosa Ghini Associati è caratterizzato da una enorme galleria di vetro che da al visitatore la sensazione di assistere ad una gara di Formula 1 e proietta immediatamente nel mondo Ferrari. Il progetto è particolarmente innovativo per la facciata curva senza giunture che utilizza un sistema di montaggio fremeless e conferisce un aspetto di leggerezza a tutto il sistema. All’avanguardia anche per il controllo del clima, è dotato di un sistema di aereazione che consente il raffreddamento passivo per induzione naturale e inoltre il vetro esterno è trattato con speciali pellicole di protezione UV, nonché una serigrafia che riduce i raggi solari per il risparmio energetico,
come previsto dalle norme nazionali per il settore. Lo store è completato dalla zona dedicata allo spazio commerciale che prevede la zona per i tifosi, la zona di lusso e la zona dei bambini, tutte realizzate con l’uso di materiali materiali morbidi come pelle spazzolata e lacca lucida. Lo stile grafico è parte integrante del progetto in un luogo studiato per catturare tutti i sensi e trasmettere un’idea coinvolgente attraverso una interpretazione fisica e iconografica.

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